Written by Siamo andati ad Albarella, pochi per la verità, e ciò rammarica, per celebrare il rito propugnato dal nostro Direttivo, pervenuto ormai a consolidata usanza: visita all’Handicamp, a questo service distrettuale che tanta benemerenza riscuote per la finalità che persegue altamente umanitaria.
Era domenica scorsa, 16 maggio, ed eravamo in sei perchè con Augusto c’era Cristina e con Philip c’era Fiorenza, e con loro io e Riccardo che ha svolto l’inatteso ruolo di fotografo. Lo scopo della nostra presenza era la visita di saluto alla nostra ospite Martina del gruppo ‘Fiorellini di Zianigo’. Abbiamo offerto dei doni a nome del nostro Club, e il Governatore Kullovitz, presente, e gli altri volontari rotariani, davvero ammirevoli, ci hanno accolto con affetto.
Come per il passato avevo chiesto a Mario Collini, ora nostro socio onorario, di ospitarci a casa sua: con la munificenza di sempre lo ha fatto portandoci le chiavi e lasciando tutto a nostra disposizione; alle 11, dopo sbrigate le pratiche di accesso all’isola, ci ha salutati per ineludibili impegni. Un gradevole intermezzo è stata la mostra canina, svoltasi nell’isola, con rilevante presenza di concorrenti. Fra questi c’era Giulio Gabbrielli con la sua fidanzata, che, come il padre Augusto appassionato di cani, ha un bassotto a pelo ruvido ed ha partecipato alla gara ottimamente piazzandosi. Tutti assieme siamo andati a pranzo nel ristorante indicatoci da Mario (data l’esigua presenza di ospiti e l’assenza di Mario, abbiamo optato per quello, diversamente dal passato quando abbiamo ogni volta banchettato a casa sua) risultato ottimo per qualità e costo. Dopopranzo, siesta a casa di Mario con assunzione equilibrata di grappa bianca di piacevolissimo boccato. Sazi, riposati e soddisfatti, pensando a ciò che hanno perso coloro che non c’erano, alle 17.30 abbiamo preso la via di casa.