Integrazione e inclusione

Integrazione e inclusione: problematiche e soluzioni nella scuola

 

Nella conviviale del 28 novembre abbiamo avuto gradita ospite la  prof. Rachele Scandella, Preside dell’Istituto Professionale di Stato “Cesare Musatti” di Dolo, conosciuta in un incontro del nostro Presidente Stefano con la dirigenza del Distretto scolastico di Dolo, incontro seguito alla nostra manifestazione celebrativa del trentennale del Club e voluto con lo scopo di far conoscere alle nuove generazioni il Rotary, le sue finalità e le sue attività.

Come accennato nel titolo della relazione, il tema verteva sul problema dell’inclusione dei giovani, provenienti da qualsiasi regione o cultura, nella società che li ospita. La relatrice ha bene sottolineato la differenza tra l’integrazione, che nel passato consisteva nella conservazione di ruoli ben distinti e sostanzialmente chiusi dei giovani provenienti dai diversi strati sociali nelle diverse attività (agricoltore, operaio, artigiano, commerciante, medico, avvocato, industriale, ecc.), e il termine molto più ampio ed attuale di inclusione, intesa molto semplicemente come esigenza di evitare l’esclusione  del giovane di qualunque provenienza o situazione sociale e familiare dall’attuale società sempre più complessa e culturalmente diversificata. Di fronte a questo problema l’istituto professionale Musatti, con un migliaio di studenti, opera efficacemente.

Nonostante le grandi difficoltà dovute alle disabilità, al disagio sociale dei giovani (alcol, droga), alle difficoltà economiche delle famiglie particolarmente acuite nel momento attuale, l’istituto può vantare risultati molto positivi nell’inserimento dei giovani nel lavoro, con livelli spesso di eccellenza.

E’ seguito un nutrito e prolungato dibattito, nel quale sono sati toccati i noti problemi dei giovani, l’isolamento, la perdita di riferimento della famiglia, lo scadimento dei valori, le droghe. Temi per i quali il nostro club vuole dedicare molta attenzione, giusta la direttiva del Rotary e del nostro Distretto in particolare.

Ringraziamo caldamente la professoressa, auspicando di poter continuare proficuamente il dialogo.

 

R.M.

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