Per le mamme e i bambini del Mali (Africa)

  PER LE MAMME E I BAMBINI DEL MALI

 

 

 

La conviviale del 22 ottobre è dedicata alla conclusione del service ideato e condotto dal nostro Club, con il concorso dei Rotary club di Venezia Mestre, Mestre Torre, Noale dei Tempesta.

 

 

Il nostro Presidente Pietro apre la seduta esponendo con queste parole l’iniziativa che ora si conclude.

 

“Avevo, oltre un anno fa, sentito casualmente parlare di Marisa Bettio, un’ostetrica  che si reca ogni anno in Mali per svolgere un servizio di volontariato.

A gennaio di quest’anno quando ho cominciato  a pensare cosa potevo organizzare per l’anno di mia presidenza ho ripensato a Marisa e sono andato su internet per vedere se c’era qualcosa. La sua storia mi ha subito colpito ed insieme a Luca Baldan siamo andati ad incontrarla. Marisa è venuta all’incontro con Stefania Cappellato, suo braccio operativo per quanto riguarda tutta  l’organizzazione e la parte amministrativa del suo operato in Mali.

Marisa Bettio ci racconta che nel 2004 va a fare un servizio di volontariato a Koutiala in Mali, in un paese estremamente povero, dove vi è una struttura “ospedaliera” gestita dalle Suore del Santo Natale, un ordine italiano con sede a Torino. Queste suore fanno di tutto in un paese estremamente povero, insegnano alle donne a cucire, aiutano i rinchiusi di un carcere li vicino, dove ci sono prevalentemente giovani che hanno rubato per mangiare ed, in particolare, aiutano le mamme, che vengono dai villaggi limitrofi  dopo aver fatto giorni di viaggio, a far nascere i bimbi.

Quel viaggio in Mali ha condizionato la vita di Marisa che al suo ritorno in Italia decide di aiutare con tutte le sue forze queste suore che dedicano la loro vita in quel paese.

Infatti ogni anno ritorna in Mali due o tre volte all’anno, quando può!

Nel 2010 fonda “la Casa della Vita Onlus” per raccogliere fondi a favore di Koutiala e lo fa per esempio organizzando eventi, quelli degli ultimi anni li trovate sul sito de “la Casa della Vita”.

 

A quel punto ho deciso di parlare di questa mia idea in uno degli incontri che i presidenti dei Club di Mestre, Mestre Torre e di Noale ed il nostro naturalmente, organizziamo con cadenza bimestrale.

Da parte di tutti c’e’ stata l’adesione alla mia iniziativa e con Luca Baldan abbiamo cercato allora di organizzare un Global Grant, con l’intervento della Rotary Foundation. Purtroppo ci siamo resi conto abbastanza presto  delle difficoltà che il nostro progetto incontrava, in quanto i dieci club Rotary esistenti in Mali non hanno sostanzialmente mai risposto alle molteplici mail da noi inviate loro, in cui spiegavamo il nostro Progetto. Analoga sorte è toccata al Past Governatore Lanteri che ha più volte scritto al suo omologo in Mali senza ottenere neanche lui risposta.

A quel punto la decisione dei quattro club è stata ovviamente quella di andare avanti con le nostre forze.

Siamo arrivati a questa serata di chiusura del Service con cui consegniamo a Marisa un assegno di 8.000 euro da devolvere alle Suore del Santo Natale in Mali.

Siamo fermamente convinti che il nostro aiuto porterà un po’ di sollievo in particolare ai bimbi che hanno la sfortuna di nascere in una parte del mondo martoriata dalla fame, dalla sete e dalla guerra!”

 

Pietro Milano

 

Parla ora Marisa Bettio: si esprime con un filmato realizzato a Koutiala nella Repubblica del Mali (Centrafrica). Più che le parole parlano le immagini, che mostrano la dedizione di Marisa Bettio e delle Suore del Santo natale della Missione Cattolica di Koutiala nel prestare aiuto ed assistenza alle madri partorienti ed ai neonati di quel paese, privo di strutture ospedaliere idonee.

 

In conclusione della serata il Presidente consegna un assegno di 8000 Euro, risultato della raccolta da parte dei Club citati, una cifra che in un paese di povere risorse sarà certamente di grande aiuto per chi ha bisogno, come ha osservato felice la nostra amica Marisa Bettio.

A lei auguriamo ogni successo e ci complimentiamo per il suo generoso spirito altruistico da “Buon Samaritano”.

 

 

Da: Marisa <bettiomarisa@gmail.com>
Data: 23 ottobre 2015 14:13:39 CEST
A: Pietro Milano <
pieromilano1@yahoo.it>
Cc: Stefania Cappellato <
stefi.cappe@gmail.com>
Oggetto: Re: Service Mali

GRAZIE!!

Spesso le parole non esprimono ciò che l’ anima sente, sono un diminutivo,vogliono rendere visibile ciò che è’ invisibile..

Porto ancora nel cuore la commozione nell’ avervi visti là per me,per noi, per i bimbi e le mamme del Mali.

Sento che i  vostri cuori non son stati indifferenti, sono stati accarezzati dal vento della commozione, e ciò avviene quando l’ amore disinteressato entra in gioco..

E per questo vi rinnovo il mio semplice grazie, grazie  x la generosità che ci avete dimostrato, della preziosità di idee, dell’ abbondante solidarietà!

Ancora le suore non sanno di questo dono, ma mi par già di sentire il loro grido di gioia!!!

Allora che dire oltre un grazie speciale a Piero che ha reso possibile tutto questo?

Siate sempre sostenuti dall’ entusiasmo e dalla gioia x ciò che fate!!

Vi abbraccio e bacio uno ad uno

Marisa

 

Ps: poi se vorrete sapere e vederci nei prossimi anni x sapere e continuare con noi i nostri progetti!! NOI CI SIAMOOO

 

 

            

 

La Casa della Vita è un’associazione Onlus nata a da un’idea di Marisa Bettio e dall’aiuto di tanti amici di Noventa Padovana e non solo. La Sig.ra Bettio, ostetrica professionale, da tempo si reca come volontaria a Koutiala, piccolo villaggio del Mali, dove si trova un reparto di maternità gestito dalle Suore della Mission Catholique appartenenti all’ordine del Santo Natale di Torino.

Fin dalla sua prima visita, risalente ormai al 2004, Marisa si è resa conto che l’aiuto fornito a quelle mamme ed ai loro bambini, non avrebbe potuto esaurirsi in una mera visita di pochi giorni all’anno; perciò, una volta tornata a casa, si è immediatamente prodigata per costituire un gruppo di amici che continuasse ad aiutare costantemente le persone bisognose di quei luoghi. Ecco come è nata la nostra a associazione.

Il nostro scopo principale è quello di acquistare medicinali e materiale sanitario di vario genere per rifornire costantemente il dispensario e l’ambulatorio della Missione, nonché dare qualsiasi forma di sostegno che vada in aiuto alle mamme che stanno dando alla luce i loro figli perché abbiano una condizione dignitosa, in quel momento così delicato.

A Koutiala vi è anche un carcere dove attualmente sono rinchiusi più di cento detenuti molti dei quali sono ancora analfabeti. Un maestro si reca costantemente nella prigione ed insegna ai carcerati a leggere e a scrivere; noi lo sosteniamo economicamente perché crediamo nell’importanza dell’educazione e della scolarizzazione, bene importantissimo, ma che non è presente purtroppo in tutto il mondo in egual misura.

Ci occupiamo anche del progetto “Madri e cucito”, un’opera di socializzazione ed insegnamento del “taglia e cuci” alle madri incinte, che spesso sono sole perché abbandonate dai loro compagni che si sono recati in altri luoghi a cercare miglior fortuna. I loro manufatti, realizzati completamente a mano e con coloratissime stoffe africane vengono spediti qui in Italia e venduti dalla nostra associazione.

Un altro dei nostri impegni riguarda il nostro piccolo amico Daouda, che grazie a medici illuminati e persone volonterose è stato curato da una malattia gravissima, causata da un Mycobatterio contratto dopo essere stato morso da un serpente.

Il bimbo ha trascorso del tempo nell’ospedale di Padova dove è stato sottoposto a molte operazioni chirurgiche. Finalmente, dopo 5 mesi, le sue condizioni sono migliorate ed è potuto ritornare nella sua Terra, dove è stato affidato ad una famiglia che lo ha accolto come un figlio. Come i bambini di tutta Italia, Daouda va a scuola e noi abbiamo deciso di mantenerlo agli studi almeno fino alla fine delle scuole superiori; inoltre, continuiamo ad aiutare economicamente la sua famiglia adottiva per le cure che gli sono ancora necessarie a causa della sua malattia.

Di recente, abbiamo preso l’impegno di aiutare una comunità di suore, appartenente sempre all’ordine del Santo Natale, che si trova in Burkina Faso e che fino a qualche tempo fa, era gestita da Suor Franca, ex Madre Superiora del reparto di maternità di Koutiala e grande amica di Marisa Bettio. Purtroppo, Suor Franca è mancata l’estate scorsa, ma noi non abbiamo dimenticato la promessa di continuare a sostenere l’istituto per ragazze orfane o figlie di famiglie povere che lei tanto amava.

In questi anni abbiamo cercato di organizzare eventi per raccogliere fondi finalizzati ai nostri progetti, il più significativo dei quali è il musical “Attendendo la Decima Luna”, andato in scena l’ultima volta nel luglio del 2011 a Villa Pisani (Stra). I due musical precedenti sono andati in scena nel 2008 e nel 2009 con il titolo “Ma quando verrà la Decima Luna”, nel parco della Villa Giovanelli, a Noventa Padovana. Si tratta di eventi di dimensioni straordinarie che hanno coinvolto dieci fra le Associazioni di Noventa e non solo, oltre a cento partecipanti, tra coro, ballerini, cantanti, attori, band musicali etc., tutti volontari.

Grazie a queste manifestazioni siamo riusciti a raccogliere denaro necessario per acquistare un’auto da donare alle suore della Mission Catholique di Koutiala, per agevolarle nei loro spostamenti, durante le loro visite a mamme e bambini, nei vari villaggi del luogo; Grazie alle donazioni raccolte durante l’ultimo spettacolo, abbiamo finalmente comprato una culla termica, bene di primaria necessità per un reparto di maternità.

In collaborazione con l’associazione “OM per la medicina e la psicologia transpersonale” si è realizzato il convegno “L’Amore che cura” che si è svolto il 7 e 8 marzo 2015 presso la Corte Benedettina di Correzzola (PD). L’evento ha avuto un ottimo riscontro sia di partecipanti che di entusiasmo grazie ai quali è stato possibile raccogliere contributi che sono stati immediatamente devoluti al reparto di maternità di Koutiala che sta avendo non poche difficoltà di mantenimento.

L’ultimo in ordine di tempo dei nostri eventi è stato “La Musica nel Grembo”, un concerto andato in scena il 18 giugno 2015 grazie alla preziosa collaborazione del Coro Note Innate di Mortise (PD) ed all’aiuto incondizionato di ben 33 mamme in gravidanza che si sono esibiti all’interno del parco di Villa Foscarini Rossi a Stra (VE). Una serata memorabile per la magia ed emozioni condivise!

I nostri impegni non finiscono mai, c’è sempre tanto lavoro da fare, tante mamme e bambini a cui garantire un po’ di dignità in più. Noi continuiamo a lavorare per i nostri progetti, ma abbiamo bisogno di chiunque voglia dare un piccolo contributo per aiutarci……ad aiutare perché in pochi si può fare tanto, ma in tanti, con poco, si fa ancora di più!

Marisa Bettio, Stefania Cappellato e tutti gli amici de La Casa della Vita Onlus

 

 

MARISA BETTIO

Ostetrica professionale di trentennale esperienza

– Diventa infermiera nel 1982 e lavora due anni presso l’Azienda Ospedaliera di Padova presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica. Nel frattempo, prosegue gli studi per conseguire l’abilitazione da ostetrica che ottiene nel 1984.

– Dal 1984 al 1986 svolge la professione di ostetrica presso Ospedale di Padova per poi passare a Dolo ove lavora fino al 2005.

 

-Dal 2005 fino al 2015 lavora all’ospedale di Mirano, concludendo la sua esperienza ospedaliera.

 

– Da quest’anno si dedica alla libera professione, non dimenticando di seguire personalmente le donne in gravidanza e nel dopo parto, tramite anche il suo centro di aggregazione “La Decima Luna” in cui prepara le future mamme a vivere la loro gravidanza in consapevolezza, fornendo loro tutte le informazioni e la preparazione adeguate per affrontare il parto nella maniera più serena possibile.

– Dal 2004 si reca in Mali e segue personalmente un reparto di maternità gestito da suore appartenenti all’ordine dal S. Natale di Torino

– Dal 2010 è Presidente de La Casa della Vita Onlus, associazione nata per continuare a seguire i progetti che Marisa ha iniziato a sviluppare fin dalla sua prima visita in Mali.

L’intento principale dell’Associazione è quello di raccogliere quanti più fondi possibile da inviare con regolarità alle Suore per sostenere economicamente il reparto di maternità del villaggio di Koutiala. Dalle singole liberalità, si raccolgono proventi tramite la donazione del 5×1000 e la partecipazione a feste o eventi pubblici vendendo oggetti etnici e artigianali provenienti dal Mali. In particolar modo vengono vendute borse ed altri accessori confezionati da donne Maliane che si trovano sole ed in condizioni disagiate e che spesso usano l’arte del cucito come unica fonte di sostentamento per sè e per i loro bambini.

In collaborazione anche con altre associazioni, vengono organizzati eventi che finora hanno ottenuto un’ampia risposta in termini di partecipazione.

 

I più recenti:

 

– L’Amore che Cura, convegno organizzato con la collaborazione dell’Associazione OM per la medicina e la psicologia transpersonale. Si è tenuto a Correzzola il 7/8 marzo di quest’anno, presso Le Corti Benedettine.

 

-La Musica nel Grembo, un concerto realizzato grazie all’aiuto del Coro Note Innate che ha avuto luogo il 18 giugno scorso all’interno del parco di Villa Foscarini Rossi a Stra.

 

Negli anni precedenti:

 

– Nel 2008 è andato in scena il Musical “Ma quando verrà la Decima Luna” all’interno del parco di Villa Giovanelli a Noventa Padovana, con replica nel 2009.

 

– Nel 2011 il Musical “Attendendo La Decima Luna” andato in scena in Villa Pisani.

 

Entrambi gli eventi sono stati organizzati con l’aiuto di tante associazioni di Noventa e non solo.

 

– Per la sua opera di Ostetrica Missionaria in Africa, Marisa è stata insignita del” Premio Samaritano 2014″. Si tratta di un prestigioso riconoscimento a carattere nazionale che AVIS – Riviera del Brenta conferisce ogni due anni a persone che si sono distinte per gesti di altruismo.

– Il 13 Novembre p.v. Marisa presenterà il suo primo libro dal titolo “La Vita inizia prima della Nascita”, un lavoro nato dalla sua passione e dalle sue conoscenze sull’argomento della vita prenatale e che verrà presentato in Villa Foscarini Rossi.

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