INTERCLUB: PROTAGONISTA IL SINDACO DI VENEZIA.
E’ al R.C. Venezia Mestre che compete l’onere di organizzare l’interclub con il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro come ospite, giovedì 19 novembre.
Il Presidente Ugo Ticozzi fa gli onori di casa all’Hotel Bologna e la sala ben presto si riempie con oltre 120 Soci dei R.C. Venezia Mestre Torre (Livio Benvegnù), Venezia Riviera del Brenta (Piero Milano) e Venezia Noale dei Tempesta (Maurizio Guidoni), a dimostrazione di quanto la qualità del relatore abbia destato l’interesse dei rotariani del territorio.
La serata, che segue di pochi giorni gli attentati terroristici di Parigi, inizia con l’esposizione della bandiera francese e un commosso minuto di silenzio per le vittime innocenti.
Nel suo intervento il Sindaco, abbandonato subito il tema ufficiale della serata “La città metropolitana”, si lancia in una appassionata disamina di tutti i mali che affliggono Venezia esprimendo la ferma volontà, con l’aiuto di tutti, di porvi rimedio, per far tornare la città ai livelli di cultura, di cosmopolarità, di civiltà che secoli di storia gloriosa reclamano.
Il suo motto potrebbe essere “tiriamoci su le maniche e lavoriamo” per il bene dei cittadini di Venezia, della Regione Veneto e del Paese, assicurando di essere pronto ad ascoltare tutti e di accettare l’aiuto di tutti, senza barriere ideologiche o pregiudizi.
“Destra e sinistra sono vecchi schemi del passato che non mi interessano” dice, “conta solo la voglia di fare le cose giuste per Venezia e per i veneziani, anche riportando Venezia a quel ruolo di mediazione internazionale che ha svolto nei secoli, rispettata ovunque per il suo equilibrio e la sua capacità di intraprendere”.
Insomma un intervento pieno di ottimismo, energia ed entusiasmo che ha colpito i presenti; numerose le domande a cui il Sindaco non si è sottratto, restando con noi ben più a lungo di quanto inizialmente previsto.
Una serata davvero interessante ben organizzata dal Presidente Ugo Ticozzi e dal suo staff, cui va la riconoscenza degli altri Club presenti.
Luigi Brugnaro
E’ nato il 13 settembre del 1961 a Mirano (VE) ed è un imprenditore, dirigente d’azienda e dirigente sportivo, dal 15 giugno 2015 nuovo sindaco di Venezia. Figlio di una maestra di scuola elementare e di un operaio e leader sindacale della Montefibre di Porto Marghera, Brugnaro cresce a Spinea (VE) dove frequenta le scuole dell’obbligo e consegue il diploma di maturità scientifica, per poi iscriversi e laurearsi in Architettura all’Università IUAV di Venezia. Nel 1997 Brugnaro fonda l’agenzia per il lavoro Umana SPA, con sede legale a Marghera, agenzia che ottiene il riconoscimento nel 2004. E’ presidente di Umana Holding che ha 300 milioni di fatturato grazie al lavoro interinale e che raggruppa 20 aziende operative nei servizi, nella manifattura, nell’edilizia e nell’agricoltura.
Tra il 2009 ed il 2013 è stato presidente di Confindustria Venezia. Attualmente è membro di Giunta nazionale e componente effettivo del Direttivo nazionale di Confindustria, delegato per il Veneto all’Expo 2015 e presidente del Comitato Expo Veneto. Tra il 2012 ed il 2014 è stato presidente di Assolavoro (l’Associazione di categoria nazionale delle Agenzie per il lavoro che aderisce a Confindustria nazionale e al Ciett (l’Associazione Europea del settore).
Ha contribuito alla sua notorietà anche la presidenza e proprietà della Reyer Venezia Mestre, società sportiva di basket fondata nel 1872 e che sotto la sua guida è tornata in serie A1 e milita nel massimo campionato sia con la squadra maschile che con quella femminile.
Il suo ingresso in politica avviene nel marzo del 2015, quando annuncia ufficialmente di volersi candidare alla carica di sindaco di Venezia, dichiarando di non essere né di destra né di sinistra. Il 1° giugno del 2015, sostenuto da una coalizione riconducibile al centro destra Brugnaro ottiene, in qualità di capolista, 34.000 voti, pari al 28,7% dei consensi espressi.
Il consenso ottenuto al primo turno ha permesso a Brugnaro di accedere e vincere il ballottaggio contro l’avversario della coalizione di centro sinistra Felice Casson col 53,21 % dei consensi espressi.
Brugnaro è separato e padre di cinque figli.
Renato Maria Cesca